domenica 19 settembre 2010

Vantaggi fiscali per gli omaggi aziendali

In base alla Finanziaria del 2008 (legge n. 244/2007) c'è il riconoscimento sulla deducibilità dei beni distribuiti gratuitamente, ma solo se di valore non superiore a 50 Euro, in caso di superamento del limite, si applica invece la disciplina sulle spese di rappresentanza, che prevede la deducibilità in base ai ricavi dell’impresa.
In tal caso caso, gli omaggi aziendali, come i cesti natalizi, possono essere dedotti entro un importo pari all’1,3% dei ricavi ed altri proventi fino a 10 milioni di Euro; allo 0,5% dei ricavi ed altri proventi per la parte eccedente 10 milioni e fino a 50 milioni di Euro; allo 0,1% dei ricavi e altri proventi per la parte eccedente 50 milioni di Euro.

Le spese sostenute andranno documentate e devono rispettare specifici requisiti: gratuità per il destinatario del bene; rispetto del principio di inerenza e congruità. Infatti le spese dovranno essere finalizzate alla promozione sul mercato dei beni (o servizi) dell’azienda o devono essere state sostenute per finalità di pubbliche relazioni in ragione del vantaggio economico da perseguire a vantaggio dell'azienda e coerenti rispetto agli usi commerciali propri del settore.

Nel caso in cui il regalo aziendale sia formato da più beni, il limite di 50,00 Euro va riferito al valore complessivo dell’omaggio e non a quello dei singoli beni, in caso contrario rientra nelle spese di rappresentanza .

L'Iva è detraibile se il costo unitario non è superiore a 25,82 euro. Quindi acquistare un cesto di Natale come omaggio aziendale , conviene anche fiscalmente.

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